Mauro Meons Blog

Mauro Meoni

tutto cio' che ami prima o poi ti uccidera' .

time is on my side

è incredibile come si dilati il tempo...certe sere, come questa, magari ti metti a ascoltare la pioggia e il temporale , e vorresti non finisse mai , ti lasciasse sospeso nel tempo come su una nuvola e la pioggia sotto, e te che non ti preoccupi piu' di nulla, sopratutto del domani...certe altre volte, quando aspetti magari che ti dicono quale sara' il tuo destino, il tempo si ferma, resta immobile, e vedi i tuoi movimenti al rallentatore, che cammini, ti siedi, ti rialzi, fumi, guardi il cie...

senza fb

Immaginatevi una giornata completamente abbandonati a voi stessi con la sola compagnia dei vostri 4 o 5 migliori amici, andare in posti e spiagge decisi un attimo prima, nessuno vi cerca, nessuno vi aspetta, non sapete chi ci sara' in ogni posto che andrete, non sapete che succede nel mondo, cosa ci sara'in tv, e neanche se scoppia una guerra..e' gia' tanto se col calare del sole sapete che sta facendo sera, e tornando a casa dal mare o dal calcetto nel prato, una piccola segretissima speranz...

first love

ricordo un estate, milioni di universi e storie di Roma fa...quasi un altro me...e un altro Meons..innamoratissimo di una ragazzina impossibile, la classica miss Liceo, mentre io ero mr simpatia ma cicciotto ( come adesso) bruttino ( meno di adesso ) e cmq non timido, come adesso...il fatto è che quella ragazza non ci sarebbe stata, punto. Una mattina mi sento chiamare a casa, mamma mi passa la telefonata e mi dice che era lei che mi cercava...se non avessero avuto ancora inventato scherzi a ...

memorie di carpani

" altrooo ?" " che faccio lascio?" "poii?" erano quasi 3 etti di prosciutto in piu' ma come facevi a contraddire Ovidio che con la sua gentilezza ti guardava con occhi mansueti e gia' preegustavi la bonta'della sua roba, tutto, tutto dalle olive allo stracchino era buonissimo , sembrava che ogni cosa la facesse appena arrivavi nel negozietto subito dopo il distributore Esso..e magari eri gia' stato prima da Giovannino il Gentili dove nel suo negozietto di bottiglie potevi stare per ore a leg...

hello darkness my old friend

..ce ne stavamo fermi immobili, guardando le nuvole e dando loro un nome diverso a seconda delle forme e dei colori, un po' come dei Linus senza coperta, disillusi e stanchi per le troppe estati al caldo di spiagge infinite e assolate, ma sempre senza tramonto, interrotto sul piu' bello dell'aurora boreale dalla pioggia di novembre. Sognavamo quasi tutti quella ragazzina bionda dal nome che faceva un po' ridere..ma quando ci guardava non ridevamo mai...pronunciavamo invece improbabili frasi t...

purple rain

Mi ricordo un tramonto in cui tutto era possibile.. Non ancora successo, e non ancora da succedere.. Ma quella sera in quel tramonto sembrava che sarebbe successo tutto quello che volevo, e perfino il silenzio mi augurava buona fortuna.. Peccato che il giorno dopo la luce era diversa...Credo che tu neanche esista, ti vedo ma non sei reale.. Come pittore inesperto ti ho dipinta troppo colorata, e come scrittore senza mani ti ho fatto dire cose senza senso, tipo " mi piaci" .. Sei un porpora tr...

moon

Luna e inverno ...sembra che ti prendano per i capelli e ti costringano a ricordi di tempi andati, sorrisi perduti e corse verso il nulla, verso un domani che non è oggi...incidenti di percorso, e sbagli di strada...riflessioni su specchi che non riflettono, come i vampiri guardiamo indietro per paura di non guardare avanti, sommersi da foto ingiallite che alla luce della luna assumono nuovi contorni, nuove sfumature che non avevamo visto a uno sguardo poco attento...suoni lontani, barche che...

cold wind

..il vento soffia e a volte ti fa pensare...come essere su una spiaggia deserta..i ricordi arrivano dal mare e ti si stampano in faccia con la salsedine mista a sorrisi profumi rimpianti e impronte che la risacca porta via...seguo fantasmi che si infilano nelle tenebre della mezzanotte vicina e sento dietro le risate di tante clessidre e fogli di calendario scarabocchiati, mescolati a foto ingiallite dai bordi sbruciacchiati dalle sigarette fumate per ricordarli...ricordare i ricordi...o dime...

girls of Rio

..dicono siano le piu’ belle , le ragazze di Rio…forse qualche schizzo di sangue della principessa del Volterraio ha donato loro bellezza eterna , quella bellezza che per Lei fu breve e lieve…dicono che sul Canyon del volterraio le ragazze di Rio diventino quasi vampire bellissime e eteree, bianche ma rosse di cuore che batte….e la strada da cento curve si trasforma in rettilineo, donando un sapore di paese nascosto in un forziere a Rio, ma con i gioielli tutti scappati fuori…. E quando il ...

desolation road

Li ho visti i Cipressi che dicevi….erano un po’cupi, sordi ai richiami e alla polarita’della gente comune, e aridivano al solo sguardo del ciclope unico…pianti di oracoli sommessi in lontananza, altari e sottomanrini desolati , si arenano…si arenano…trovano aria solo sotto la superficie, come sirene con un masso legato al collo, a far pensare che sia stato un suicidio, non il primo raggio di sole a dissolvere le furiose carcasse….suonano lontano e se chiudo gli occhi li vedoi, se copro le ore...

quasi settembre

la domenica sera e la sua magia sospesa stavolta sanno di foglie secche e di autunno immaginifico…si respira utopia di settembre mista a foglie morte di istantanee estive ingiallite …echi di onde in spiagge dimenticate e i passi di lei che piano piano il bagnasciuga cancella, mentre un gabbiano forse muore oltre l’orizzonte, nello stesso istante in cui una rete viene tirata a riva da mani antiche…come un generale, l’inverno sta pianificando le sue strategie, mascherandosi da fine estate infin...

twilight

..scendono le prime ombre della sera su Carpani avvolta dalla nebbia di oceani mai sfiorati…alberi che con i loro tentacoli Lovecraftiani ti portano sulle montagne della Luna, lontano dalla strada, vicino agli argini, e ti scaraventano dentro i fossi dell’anima…i vecchi Carpanesi aspetano la tua ombra lunga al calar della sera vicino alla stella che regalera’ le antiche mezzanotti…sono affissi sui muri i ricordi porpora che ti fanno ritornare a un passato di luce lontano, lontano, lontano…e m...

galleggiando

non piu’sabato, non ancora lunedi’ …per qualche strano mistero dell’anima e del cuore la domenica sera non appartiene alla nostra essenza, non è mai concreta quanto uno dei qualsiasi altri giorni o uno dei tanti immensi minuti che separano le carte truccate del lunedi’ dal calendario sgualcito del sabato pomeriggio, dalla languidezza del mercoledi’pomeriggio o dalle veglie assonnate del venerdi ‘ ..la domenica arriva come Bruto alle spalle, e ti pugnala il doppio delle 33 volte, lo fa 666 col...

tropic eyes

C’era vento quel pomeriggio al Tropico…un sottile vento di bufera imminente…lei passeggiava tra le onde incurante della brezza che diventava folata improvvisa, le gelava i piedi nudi piu’ di quanto facesse l’acqua fredda che tardava sul bagnasciuga…camminava lenta , come se il tempo fosse davvero un orologio molle ma di cristallo che aveva paura a infrangere…delicato, quasi vivo e quasi esalante l’ultimo respiro…lo accarezzava e lo coccolava aspettando di vederlo andare in frantumi di vetro d...

she

Probabilmente quando la vidi per la prima volta era Estate...dicevano tutti che era Novembre, ma allora perche'vedevo intorno a me fiorire cose, reagire colori a colori, stemperarsi i freddi e strisciare i caldi accostamenti di tramonto? ...E'forse egoismo pensare che solo per me era un estate privata e personale, regalo stanco di una vita fatta di una seria di infiniti , lunghi, senza sole, autunni lenti? ...ma l'istinto anche in quella occasione mi frenava, mi impediva di vivere appieno que...

dedica

...perse nelle ragnatele del tempo e dei ricordi catturate da promesse mai mantenute e da jeans stretti ammirate da tramonti lontani e stanche di camminate su spiagge deserte illuse da un domani cattivo e da interrogazioni silenziose affrante per una lettera mai arrivata o da una mail cancellata silenziose in cinema di periferia o in gelaterie di provincia affacciate a balconi senza fiori e veloci su scooter lenti incamminate in viali pieni di foglie cadute a settembre elegant...

paz

.......ma sono stanco stanco di queste menate stanco di questo modo che avete di dare carta bianca stanco di queste scale che c'é chi scende e c'é chi sale non c'é una cosa che potrei dirti senza apparire banale, non c'é gesto che mi sia consentito fare, ora che tutto é finito ma vorrei riuscire a ricordarmi come ti chiami, potrebbe aiutarmi a ricordare come mi chiamo io, e faccio fatica a parlarti..... e non ce la faccio a rincorrerti..... dover spiegare, spiegare, spiegare c...

dolce principessa triste

Siamo lontani anni luce, dolce principessa triste. Non riesco neanche a vedere l'azzurro dei tuoi occhi solo le lacrime sei nuda lontano da me ma sono io quello che trema di freddo avvolto nel mio mantello rosso il mare è impazzito sotto gli scogli ma le onde di schiuma non mi raggiungono Sul molo di legno antico,mentre sorge la luna forse intravedo un sorriso, poi chino la testa sotto una corona di spine il tempo passa cattivo tra le ragnatele del castello in rovina ho mille anni non duecent...

scrivere forte

La notte non finisce mai, o finisce troppo presto .Le lettere sembrano troppo poche, o a volte anche troppe...ma per quante se ne usinonon riescono mai a coprire il nostro reale pensiero .Scrivere fa male , non solo alle mani .A volte fa male al cuore, fa male alla coscenza, fa male all'anima.Ma serve, piu'medicina del valium , piu'veloce dell'adrenalina.Ogni sillaba racconta una piccola parte del grande puzzle che si chiama te stesso .Ogni riga è un po'di te, un braccio, un gomito, un piede ...

la fine dell'estate

Quando arrivo' l'inzio della fine dell'ultima estate, eravamo fermi su una spiaggia cosparsa di un misto di giornali, vecchi tg, antenne televisive arrugginite e coriandoli di arsenico..ce ne stavamo lenti, appoggiati a un muro secco, che ti faceva sporcare di calcina e polvere se ti appoggiavi troppo..ognuno di noi guardava lontano, penso piu'cercando il profumo della salsedine, piuttosto che la vicinanza degli altri...questa presenza fisica veniva vista piu'come un fastidio, che come un aiu...

carmilla

“ Minuetto di sera in un castello sul mareUn gioiello più splendente della LunaCalò la sua maschera per meLa più sublime creatura degli Dei, colma d’ardoreSi stupirebbe al diventare la loro ReginaIrradiando l’aria col suo fragrante desiderioE sconvolgendo il mio cuore con una poesia sepolcrale…( Cradle of Filth: Dusk and her embrace) dedicato alla vera Carmilla . Un altro pugno alla parete, quasi non ho piu'forza di batterci contro, come se quella parete mi dividesse da lei ...è ...

la lunga estate calda

Passa lenta e stanca, la lunga estate calda. Sulle orme di un bagnasciuga della Biodola, mentre al tramonto due bimbi giocano con un castello piu'grande di loro..immaginandosi cavaliere e principessa, guardandosi con occhi da grandi. Sul molo di legno antico di Barbarossa, due ragazzi si immaginano piccoli, e cercando di ricordare i loro sogni ...e i loro castelli ormai in frantumi. Su un prato verde di Mola un vecchio si sdraia come faceva da ragazzo, contento che le bombe tedesche lo avesse...

tropico d'inverno

Noli homines blando nimium sermone probare (Non prestare fede al dolce suono della lode) (Catone, Distici, 1,27,2) 1 Sono solo e sono morto. Piegato a terra, il viso dentro una pozzanghera, le ali spezzate, neanche la voglia di respirare, neanche l'orecchio per sentire il battito del cuore, neanche il sangue e le vene per il sangue che lo farebbe battere...il cielo è cupo, una pallottola d'argento aperta, liquefatta e bombata esattamente sopra la mia testa e oltre...provo a voltarmi ma il ...

il porto delle nebbie

Il suono ritimico delle boe che si toccano, un silenzio che solo loro spezzano, aiutate ogni tanto dal vento.Un vento d’attesa, che arriva dal mare. e si mescola all’odore della benzina degli scarichi dei traghetti.Il molo è deserto, sembra che la settimana appena trascorsa non sia mai esistita, e quella che deve venire non lo farà mai…lontana nel tempo.Solo, in una terra di nessuno, in un porto delle nebbie che Maigret amerebbe, con un cielo scuro che si trasforma nell’asfalto delle banchine...

esterno notte

Portoferraio alle due di notte...la macchina cammina piano piano per una strada deserta e lucida di pioggia, in alto le fortezze medicee arrossiscono davanti a un pò di libeccio proveniente dal canale, un luce trema, sembra che voglia prendere sonno anche lei insieme a te......alla radio il Boss con I'm on fire ti riporta a quando eri più giovane , e se chiudi gli occhi piano ti ritrovi venti anni fa , con l'emozione delle vasche in calata, della pizza dal Castagnacciaio, il mercato coperto, ...

carpani

In un tiepido raggio di luce che filtrava dalle serrande arrivava il primo sole della mattina, accompagnato dalla radio che non smetteva mai di suonare le canzoni del momento, ricordo soprattutto Luna di Gianni Togni, I like Chopin di Gazebo, e Self Control di Raf, e Enola Gay degli OMD, prima del ciclone Vasco che con il magico live "Va bene , va bene cosi'" riempiva le giornate lunghissime A carpani, terra di sogni e isola che c'era, i pomeriggi erano dilatati e infiniti, e la sera coi suoi...

blood

Ricordo bene che quando la incontrai avevo freddo...quel tipo di freddo che non corrisponde alla temperatura esterna, ma bensi'alla noia, alla noia di vivere, di camminare, di passeggiare, di parlare, di muoversi e di allacciarsi le scarpe la mattina. Ogni piccolo gesto era un frustata di gatto a nove code e l'unico sogno era di sdraiarsi appena alzati...anche se fosse su una ruota medioevale di tortura o dentro una Vergine di Ferro , aspettando che i suoi mille chiodi arrivassero veloci a tr...

november rain

Seduti immobili in giardini di marmo guardiamo la lunaVecchi di mille anni torniamo un po'bambini ..ma è solo un sogno che sfuoca lentamente ..mentre una ragazza bionda passeggia a piedi nudi sulla spiaggia .Tienimi fuori dalle mie miserie , portami via dalla mia solitudine, svegliami dai miei sonni ....la mia vita è un lungo sbaglio , ma con un sorriso puoi cancellare gli errori ...sono tornato tardi stanotte, e non c'era nessuno ad aspettarmi . Da un vetro opaco la tua immagine riflette una...

siberia

..strisciamo fuori dal muschio della sera come impauriti dal sonno del letargo...l'erba bagnata un po' spaventa, ma è fresca e meno fredda dell'abbraccio dell'autunno cattivo...lontano un suono di corno arriva rarefatto e distante ancora piu' della sua distanza...lontano, è sera, piu' profonda di questa notte. Lontano non ci aspettano, ma stanno comodi, caldi, avvolti nei loro profumi di Damasco e nei loro fuochi fatui. Il lupo canta verso la luna cattiva che si imbianca di mari del Silenzio....

nosferatu

Ragnatele.. Ecco cosa vedevo la notte, ragnatele e il bordo dell' abisso e le ruote del carro che lo sfioravano... Mi svegliavo di colpo e i calmanti e gli ansiolitici per qualche attimo mi regalavano una sensazione di ricordo sospeso, nella quale come giacevo come un bimbo che non vuole uscire nel mondo e resta protetto nel grembo materno... Poi pero' come un colpo di maglio sulla spina dorsale arrivavano tutti insieme, pesantissimi, i ricordi del sogno, o per meglio dire il sogno di un rico...

l'ombra della sera

E stanotte moriro'.solo..naturalmente e ovviamente e stupidamente solo ,come ho sempre cercato e voluto essere,illudendomi di essere folla e molteplice moltitudine...invece qui,su questo Volterraio, Herzoghiano maniero,siedo solo in compagnia della principessa,che con me osserva piano la tristezza della luna piena .La pistola riflette il passaggio di una stella cadente,o forse gia'caduta,e si specchia diventando raggio laser bianco nella rada di Portoferraio,alimentando il suono e l'eco di bi...

il teatro della Memoria

Come la piuma di Forrest Gump, la memoria compie strani percorsi e voli pindarici, scatenata da input improvvisi e non ricercati, una recherche Proustiana nella quale ci lasciamo naufragare, novelli Odissei in cerca di una nuova Itaca. Un percorso della memoria che parte da sé stessi, da album di foto ingiallite dal tempo e dalla paura di rivederle, che racchiudono attimi unici e mai dimenticati. Dagli occhi stanchi di un anziano al volto sorridente di un bambino, il filo della memoria non si...

impressioni di maggio

e poi passi lentamente su vecchie strade..ti fermi, alzi gli occhi, e il cielo cosi' bianco diventa blu...la macchina stenta sempre un po' a partire , quasi quasi ti viene voglia di fartela a piedi, senza seguire nessuna regola, nessuna logica, neanche quella di preoccuparsi delle cose materiali..la testa viaggia veloce, una serie improvvisa di appunti, film, notizie, musica e sprazzi di black metal, le foreste della Norvegia, in cui la fine degli alberi non arriva mai e quel... freddo della ...

azzurro sotterraneo

Erano noiosi quei pomeriggi, me lo ricordo come se fosse passato un secolo fa...ce ne stavamo proprio dove la foresta si impiccolisce e sembra un bosco di provincia, o della Provenza..chi con i piedi a mollo nell'acqua fredda ( freddissima) del ruscello..chi fermo immobile a guardare un filo d'erba che secondo lui vedeva crescere, e chi a guardare il cielo, nella maniera in cui Charlie Brown e Linus davano forma e fumetto alle nuvole, prima che un aereo spezzasse il sogno rumoroso e veloce. N...

spiagge

Via via via da queste sponde..negli occhi e nei ricordi le spiaggie della vita..le saline da piccolo con mamma, i primi fumetti dell' uomo ragno,la schiaccia morbida di zallo e la vista di Portoferraio..poi la biodola la mattina con babbo e i suoi gesti misteriosi e buffi quando piantava l'ombrellone rosso porpora..capobianco con gli amici delle medie e il supertele sempre con noi..prunini dai cento scalini e sottobomba con le ragazzine che non si toglievano mai le magliette ,le ghiaie di Sig...

come le star

noi che ci siamo trovati come le star...a bere whisky al Mandel Bar...fa un po' ridere vedere tutti sti revival di anni 80 per chi come me li ha vissuti davvero, e vissuti parecchio veloci, ma intensi...un sabato tipico con giro dei bar in calata, almeno sei, dei quali almeno due senza pagare il giro, poi in macchina ( qualcuno sul cofano ) al porto per altri bar e dovunque ci fosse un bancone e qualcosa di forte ( fortissimo) da bere...una media, tanto per capire, di 14 averna o 8 cuba libre...

Portoferraio river

A volte Portoferraio sembra davvero la Spoon River di Mastersiana memoria, anche se meglio si adatterebbero le atmosfere del rifacimento dell’antologia stessa, quel “tutti morimmo a stento" di De Andre’che rende piu’Pasoliniane le americane leggende di Lee Masters. Un paese che vive della memoria di se stesso, ormai perduta in litografie ingiallite e custodite da antichi guardiani silenti , che le nascondono in biblioteche perdute scordandosi di tramandarne la portata storica.Forse per ironia...

anni 80

che differenza da quando si andava a ballare noi..si faceva un paio di giri di bar di tutta portoferraio, e poi se ci si reggeva in piedi si decideva di andare a ballare senza neanche sapere in che versante, se a porto azzurro al morumbi o al deco' o dalla parte di campo al normans e al club..guidavi senza cinture, la maggior parte della strada contromano, ac dc a palla e la prova del palloncino neanche sapevi cos'era..in macchina un paio di bottiglie di vodka da finire nel parcheggio dei loc...

mille estati fa

ricordo un estate, milioni di universi e storie di Roma fa...quasi un altro me...e un altro Meons..innamoratissimo di una ragazzina impossibile, la classica miss Liceo, mentre io ero mr simpatia ma cicciotto ( come adesso) bruttino ( meno di adesso ) e cmq non timido, come adesso...il fatto è che quella ragazza non ci sarebbe stata, punto. Una mattina mi sento chiamare a casa, mamma mi passa la telefonata e mi dice che era lei che mi cercava...se non avessero avuto ancora inventato scherzi a ...

le ragazze di Portoferraio

Camminano piano scambiandosi i sorrisi, le ragazze di Portoferraio.Sempre in tre , tutte diverse, tutte uguali, tutte con jeans di mercatino e scarpe nuove.Calate infinite aspettando che passi lui, mentre lui aspetta che passino loro. Il valzer dell’attesa fa un giro lungo, passa dalla Torre del Martello fino al porto, e non finisce mai……..A volte si tengono per mano , le ragazze di Portoferraio. Si svelano segreti conosciuti, notti di baci rubati dietro al Grigolo, o nell’ultima fila di un c...

winter is coming

Sono separate dalla memoria le ore di una notte d' inverno...prima di dormire i ricordi delle estati passate, lunghe corse infinite in spiagge deserte e i gabbiani, stormi interi di gabbiani che sembravano quasi mangiarsi i ricordi insieme alle molliche di pane lanciate dai pescatori stanchi...poi mentre i piedi si ghiacciano sotto le coperte arrivano i ricordi dei mille inverni freddi, camminando lentamente sulla stessa spiaggia ma con un panorama del cielo e dei flutti diverso, senza pescat...

old pf

e poi ti trovi a girellare come un coglione in una Portoferraio completamente cambiata..lavori in corso da tutte le parti, parti storiche vendute a non si sa chi, sensi unici che bloccano tutto, grigio e muffa dappertutto, ruggine, vecchiaia stampata su strade e persone, noia e lentezza..colonnini di ferro per non parcheggiare, vigili ogni due metri, negozi chiusi o falliti, qualche cane che passa… e piscia, vasi color merda, vecchine che per una manovra sbagliata ti bloccano per due ore, qua...

ricordi

le serenate all’istituto magistrale nell’ora di ginnastica e religione…cosi’ passavano i lunghi pomeriggi della indinita estate calda da 15 enni eterni ..ombre lunghe della sera incastonate in angoli di palazzi antichi e la voglia di gelato alla menta quasi continua…il suono di invaders ancora in testa e in mano disegnato il percorso per i centomila points..camminare finche ‘fanno male le scarpe da tennis ormai logore…e la bici lucida, cosi’ nuova che quasi ti fa paura ingrassare la catena…gl...

remeber the summer

succede sempre cosi’..tutte le volte…non imparo mai…all’improvviso come una coltellata, eccolo..silenzioso, letale, insinuante e soprattutto invincibile…lui, il ricordo dell’estate…quando pensi di esserci sempre e che prima o poi finira’, ti accorgi che è gia’ finita da tanto, quasi come un sogno , quasi come se non ci fosse stata davvero..me le sono immaginate le notti sveglio a fumare e parlare al cell, forse me le sono sognate le sere a correre a san martino ascoltando i black sabbath, e f...

assenza

amo le assenze, le idealizzazioni, le persone che ci sono poco e delle quali cerchi i passi nella sabbia, e delle quali senti le loro voci in mezzo ai gabbiani al tramonto, la sera, mentre ti giri di scatto e non le vedi..mai. Mi piacciono le frasi in sospeso, i finali ancora da scoprire e che non scopri mai, quei sorrisi che partono ma non diventano, quella porta chiusa a meta’ un po’ sbattuta dal vento ma nessuno al di la’, e le finestre alte, che danno la vista su panorami in cui in lontan...

it's only a dream

..è tutto un sogno..come quando Noodles si sdraia nella fumeria di oppio, e sorride. Un sogno che inizia sdraiato sul letto con nonna mentre gli faccio sentire Titanic di De Gregori, e immagino di diventare grande , sperando che la mia vita non finisca contro un iceberg di indifferenza, o contro gli occhi di ghiaccio delle persone che prima ti guardavano sorridendo, e dopo in lacrime, che di ghiaccio diventano sempre…un sogno di una Carpani che non c’è piu, e non ci sono piu tanti miei amici,...

the lost summer

..non so perche’ ma le estati si accorciano piu’ che diventi grande…prima erano infinite, duravano mesi e mesi e non una ventina di giorni come ora…iniziavano i primi di giugno quando ti preparavi col gel e la camicina bianca tutta stirata e qualche babbo paziente ti portava con cinque o sei amici in calata dove c’erano " le ragazze", quelle che vedevi anche a scuola ma non avevi il coraggio di dire nulla ,perche’ magari erano piu’ grandi, stavano " lontane" in altri comuni elbani o semplicem...

a chi non ti ricorda

Tra le persone, nascoste bene dietro milioni di sorrisi e centinaia di cazzate fatte passare per voglia di vivere, ci sono quelle capaci di illudere, ferire, dimenticare, o cancellare..la loro anima funziona in modo diverso, semplicemente premono un bottone e fanno sparire i ricordi scomodi o le persone che hanno reso vulnerabili pensieri e verita’ sulla loro vita, penetrando corazze che ad altri non e’ concesso fare..per aver visto al di la’ della maschera di Helloween queste persone sono st...

mery xmas

alberi di natale in anticipo, presepi con berlusconi e salvini, speranze di ponci al rum e influenza delle suocere che non possono venire al cenone, bimbi che chiedono la play anche se ce l'hanno gia', l'ossessione dei regali ogni anno gli stessi, le buzzate di arrosto patate fritte e panettone e cioccolato e grappa, in televisione pippo baudo ma non era morto? la neve che non arriva mai , il mal di gola e le halls mentolyptus, la gente che ti saluta solo la domenica di natale e le pellicce i...